I motivi per cui le banche non aprono il conto corrente a protestati

Le banche a volte possono rifiutare l’apertura di un conto corrente per aziende che sono state precedentemente protestate, il che può essere molto dannoso per l’immagine di un’azienda e per la capacità di lavorare normalmente con i fornitori, i creditori o il mondo del lavoro.

Perché le banche non aprono un conto corrente a protestati?

Non è sempre possibile aprire un conto corrente per i protestati. La decisione di lavorare con una particolare persona, che è elencata nel registro dei protestati, non è presa a caso. Le banche studiano attentamente il profilo di ogni potenziale cliente prima di decidere se aprire o meno un conto per quella persona.

Esistono dei motivi di carattere formale che in primo luogo sono ostativi all’apertura di un conto a tali soggetti. Tali motivi risiedono nella necessità di tutelare il credito dei propri clienti. Infatti l’apertura di un credito nei confronti di chi è protestato potrebbe incrementare in maniera più o meno significativo il rischio anche per tutti coloro che invece non si trovano in questa situazione e vorrebbero invece che i loro risparmi si trovassero il più al sicuro possibile.

Esistono anche motivi di carattere sostanziale, che invece risiedono nell’opportunità e nella convenienza stessa della banca:

Reputazione: molte persone elencate nel registro dei manifestanti sono già state bandite da diverse banche o istituzioni finanziarie. La loro reputazione è danneggiata perché non hanno pagato in tempo i loro obblighi di credito o di prestito e questo pregiudica anche la reputazione della banca che accetta questo tipo di clientela

Cattiva storia di credito: molte persone elencate nel registro dei protestati presentano una cattiva storia di credito a causa di ritardi nei pagamenti, mancati pagamenti e inadempienze su prestiti o carte di credito. In generale, ci si può aspettare che queste persone siano debitori e possono facilmente creare problemi alle istituzioni finanziarie.

Cosa può fare un protestato che vuole aprire un conto corrente

Con Conto Protestati Service, è possibile aprire un conto corrente anche se si ha una storia creditizia negativa. Il servizio è gestito da GF Financial Service, una società con sede a Torino che promuove sul suo sito web, https://www.contoprotestatiservice.it/, l’apertura di conti correnti a privati e aziende. Il sito è disponibile in italiano e in inglese, quindi è chiaro che il servizio può essere utilizzato da chiunque. La storia creditizia negativa non è un ostacolo per l’apertura di un conto corrente: chi è stato protestato o dichiarato fallito ha la possibilità di aprire un conto corrente attraverso questo servizio.

 

Post Author: Roberto Francia